Vendita di immobile con superbonus 110%

Vendita di immobile con superbonus 110%

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Il Superbonus del 110%, una volta un'opportunità vantaggiosa per la ristrutturazione degli immobili, sembra ora portare con sé una conseguenza inaspettata: un possibile addebito fiscale sulla plusvalenza in caso di vendita. Il contesto normativo delineato nel ddl Bilancio indica un cambio di atteggiamento da parte del legislatore nei confronti di questa agevolazione al 110%, con l'intenzione di recuperare parte delle spese sostenute attraverso una serie di misure. In primo luogo, si è ridotta l'aliquota di detrazione dal 90% al 70%, diminuendo l'efficacia economica dello sconto. Questa riduzione, applicata dal 1° gennaio 2024, potrebbe influenzare l'attrattiva del Superbonus rispetto ad altre agevolazioni come l'Ecobonus, che offre percentuali inferiori ma con meno vincoli temporali.

La misura più significativa, progettata come "contrappasso" per chi ha beneficiato del Superbonus al 110%, è la tassazione al 26% sulla plusvalenza derivante dalla vendita di immobili che hanno precedentemente usufruito di questa agevolazione. Questa tassazione non si applicherebbe retroattivamente, ma colpirebbe le plusvalenze generate dalle future vendite di tali proprietà. L'obiettivo sembra essere una sorta di recupero da parte dello Stato nei confronti di coloro che hanno migliorato le proprie case sfruttando l'agevolazione finanziata dal bilancio pubblico.

Per implementare questa tassazione, sarebbero necessarie tre condizioni: la vendita dovrebbe avvenire entro 10 anni dalla fine dei lavori, l'immobile non dovrebbe essere stato utilizzato come abitazione principale del venditore tra la fine dei lavori e la cessione, e il Superbonus dovrebbe essere stato richiesto tramite cessione del credito o sconto in fattura, anziché in dichiarazione.

Va sottolineato che la tassazione della plusvalenza come reddito separato non è del tutto nuova, ma l'innovazione risiede nell'applicazione di questa tassazione anche a immobili venduti entro 5-10 anni dall'acquisto, introducendo così una nuova variabile nel calcolo fiscale. Due esempi pratici illustrano il calcolo della plusvalenza e la tassazione in situazioni diverse, evidenziando l'effetto di questa nuova normativa sui contribuenti che hanno usufruito del Superbonus del 110%.https://youtube.com/shorts/Siyst3OhSYY?feature=share

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